mercoledì 11 giugno 2014

E tu, di cosa hai paura?

Domenica 8 giugno si è conclusa la mostra delle illustrazioni del libro di Gianfranco Bonadies , “La cosa più probabile”. Per l’occasione abbiamo voluto “donare” un pomeriggio di lettura Animata e laboratori ai piccoli lettori e sognatori, in collaborazione con lo stesso autore e con l’attrice Francesca Montanaro, esperta in letture animate per bambini, presso la Biblioteca Comunale dei Ragazzi.
Attraversata la soglia tra la realtà esterna e il mondo dei libri illustrati, Francesca ha condotto i bambini nel mondo della lettura, della curiosità e della creatività, invitandoli (e invitandoci) a presentarsi giocando con il corpo.  Dopo il rituale d’apertura è iniziata un entusiasmante e interattiva lettura animata che è stata poi approfondita dal laboratorio grafico-teatrale.
“La cosa più probabile” racconta di sogni, di incubi,  di paure e noi proprio sulle paure ci siamo soffermati, perché la paura noi la sbeffeggiamo!
Come? Avete presente un grosso leone inferocito che ruggisce?
La cosa più probabile è che grazie alla nostra audacia il leone inferocito si trasformi in un leone sputa-moscerini…e chi ha paura di un leone sputa-moscerini?! I nostri bambini certo no!

                    
                                         Il leone sputa-moscerini


A dir la verità non hanno esplorato le proprie paure  soltanto i bambini… io che ho paura delle grandi altezze per esempio,mi trovavo su di un altissimo sgabello terrorizzata e grazie all’aiuto dei piccoli sognatori son riuscita a spiccare il volo con delle bellissime ali disegnate con le loro sapienti manine!
Ricordiamo che la Biblioteca Comunale dei Ragazzi appartiene a tutti e tutti dovrebbero usufruire di questo spazio per concedersi un viaggio nel mondo della fantasia.

"La paura, una sensazione che nasce da dentro e ci puo’ attanagliare.
Come una morsa che ci porta all’inazione e quindi alla “non vita”. Come sconfiggerla? Come superarla traendo da dentro di noi una forza inaspettata?
Qualcuno la chiamerebbe resilienza, quella energia che ci nasce da dentro e ci fa essere grandi quando fuori il mondo vacilla e la paura fa capolino all’uscio dell’esistenza.
A noi la scelta di farci sopraffare, a noi la scelta di vincerla ed essere profondamente umani e straordinariamente ricchi di risorse.
La prima regola è quella di riconoscere cio’ che ci fa paura e indagare le motivazioni che ci spingono a provarla, così facendo la paura stessa si attenua e i contorni si fanno meno vividi, più superabili".
            “Paura” di Thich Nhat Hanh 
                                                                             

                                                                                   La bottega del Ramingo